Sicuramente l'influenza simbolica dell'aquila data dalla cultura dei Nativi Americani è la più importante e rilevante.
C'è anche un numero rilevante di tatuaggi raffiguranti l'aquila che hanno un significato militare o patriottico.
L'aquila è un simbolo molto antico, generalmente associato al sole.
Per i Greci e i Persiani l'acquila era considerata un animale sacro per il Dio Sole; gli egiziani adoravano l'aquila che prendeva il nome di Horus, mentre i Copti la adoravano sotto il nome di Ahom.
L'aquila per i graci era considerata come l'emblema sacro di Zeus e per i Druidi rappresentava la divinità per eccellenza, qualla più potente e al di sopra di tutte le altre.
Per gli amanti della libertà, l'aquila è simbolo incontrastato di "spirito libero" per la sua capacità di volare tra le montagne e piombare silenziosamente sulle valli.
Nelle leggende, come ho già precedentemente scritto, l'aquila era associata al Dio Sole, simbolo di luce e di potere, e fuoco e acqua erano i suoi elementi.
Era simbolo di potere spirituale e coraggio e sempre in conflitto con il serpente.
L'aquila è il re incontrastato dei cieli: per questo motivo è diventato nei secoli il simbolo preferito dei leader, dei guerrieri e degli imperatori.
L'aquila è epiteto di velocità, luce e vigilanza e rappresentava tutto ciò che era nobile e maestoso.
Re e imperatori per lunghi anni l'hanno inclusa nei loro stemmi come, appunto simbolo di forza suprema
SERPENTE: il serpente è uno dei simboli più antichi che appare ancor prima della lingua scritta.
A seconda della cultura, il serpente veniva visto o come un amico o come un nemico: come una forza positiva o negativa.
Il serpente, data la sua forma, è stato fatto simbolo di fertilità.
Ma il serpente è divenuto anche rappresentazione della vita e della morte, visto la potenza del suo veleno e il rispetto che questo incuteva sugli uomini.
In alcune civiltà è invece simbolo di saggezza e conoscenza e di eterno rinnovamento: il mito di Ouroboros emerso nel 1600 ac in Egitto, racconta di questo serpente che divora la propria coda e diviene, appunto, simbolo di un eterna e interminabile rinascita.
Da questa idea di un ciclo senza fine scaturisce il concetto di infinito.
Nella mitologia greca, il serpente è stato associato alla dea della Luna che, come simbolo femminile, porta conoscenza all'umanità, mentre in altre culture, il serpente è raffigurato come dea del mistero, della nascita e della morte.
In India il serpente viene adorato come dea della fertilità e delle profezie.
Nelle Americhe ci sono miti che parlano di creature chiamate gli "Snakes", serpenti appunto, che vivono sottoterra e fungono da guardiani del mondo.
Ciò che ci affascina del serpente è la sua capacità di cambiar pelle, questa sua capacità si associa, nelle nostri menti, all'idea di rinnovamento e cambiamento costante, ma anche all'idea di rinascita e immortalità.
Tornando al tatuaggio: il seprente simboleggia il potere, sia naturale che soprannaturale, la fertilità, la rigenerazione e la saggezza.
In Occidente, in particolare, il serpente rappresenta la tentazione e il potere sessuale femminile.
Una delle ragioni per le quali il seprente è stato un disegno molto utilizzato nell'arte del tatuaggio, è per la sua capacità di essere combinato con altri simboli e la facilità con cui il tatuatore può utilizzare la forma fluida e dinamica del serpente per seguire le forme e le linee del corpo umano e mettere in risalto parti del corpo particolarmente sinuose come i fianchi, le coscie o le spalle, ed è per questo motivo che il tatuaggio del serpente è così popolare sia tra gli uomini ma anche tra le donne.
....CONTINUA.....
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